jueves, 4 de abril de 2013

Anastacia


Anastacia ha di nuovo il cancro


Anastacia ha il cancro
Anastacia, la famosa cantante dalla voce inconfondibile, è stata colpita nuovamente dal cancro al seno. La notizia è rimbalzata su tutti i media dopo la dichiarazione postata sulla pagina ufficiale di Facebook della cantante. Una notizia sconcertante, che ha obbligato Anastacia ad annullare tutte le date del suo tour europeo e i suoi impegni dei prossimi mesi.


“Ad Anastacia purtroppo è stato diagnosticato il cancro al seno per la seconda volta dopo averlo sconfitto con successo nel 2003″: con questa breve dichiarazione la cantante annuncia ai suoi numerosi fan la malattia, che colpisce una donna su dieci e che la costringerà a stare lontano dal palco e dalla scena per alcuni mesi.
“Di conseguenza, è stata costretta a cancellare tutti i tour, spettacoli e qualsiasi viaggio da oggi fino a nuova comunicazione. Anastacia era entusiasta del prossimo tour europeo, che doveva iniziare il 6 aprile a Londra. ‘Sto male perché deludo in questo modo tutti i miei incredibili fan che erano in attesa di ‘It’s a man’s world Tour’. Mi si spezza il cuore solo al pensiero’, ha detto. Anastacia continuerà la scrittura e la registrazione del suo nuovo album, nonostante la sua diagnosi e spera di programmare un nuovo tour il più presto possibile. Ora più che mai, è determinata a mettere in pratica il suo motto ‘Non lasciare mai che il cancro rubi il ‘meglio di te!’”. Questo il resto della dichiarazione, tratta dalla pagina ufficiale del social network della cantante, con la quale si sottolinea la volontà di Anastacia di non mollare di nuovo di fronte al cancro, di volersi dedicare alla cure per ritornare ancora davanti a suoi fan.

L’artista non ha voluto nascondere le sue fragilità di fronte a questa malattia, che l’aveva già duramente provata nel 2003, e ha chiesto ai suoi fan di comprenderla e, tramite la pagina di Facebook, di continuare a sostenerla, pur rispettando la sua privacy in un momento così delicato.
Anastacia facebook

Nodulo al seno: cosa fare per scoprire se è benigno o maligno

Young Caucasian adult woman examining her breast for lumps or si
Scoprire un nodulo al seno, magari mentre si effettua un esame di autopalpazione, o per puro caso durante la doccia, è sempre uno shock per qualunque donna. Il primo timore è naturalmente quello che si tratti di un tumore maligno, infatti il carcinoma mammario è considerato uno dei grandi big killer delle donne, anche se i confortanti risultati ottenuti dalle terapie antitumorali di ultima generazione ci consentono di affrontare con più ottimismo anche una diagnosi infausta. In ogni caso, quando una donna scopre un nodulo al seno, dolente o meno, deve appurare subito se sia maligno o benigno, e per fare questo deve necessariamente affidarsi all’esperienza di un bravo specialista. Una visita senologica in molti casi è già in grado di determinare se il nodulo al seno che la paziente ha riscontrato sia pericoloso, se sia necessaria una asportazione o se possa rimanere tranquillamente in sede in quanto non di natura tumorale.
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La prevenzione del tumore al seno? Ecco il nuovo giochino su facebook

prevenzione tumore seno facebook gioco
Cosa c’entra il tumore al seno con Facebook? E’ un modo per sensibilizzare le donne a l’argomento e per sollecitare un dialogo sulla prevenzione e l’approccio alla malattia. Anche un social network può essere utile in questo senso, anche se i messaggi dati sono secchi, sintetici, quasi incomprensibili, eppure però di facile diffusione. Ed è quello che da qualche anno sta accadendo nel mese di Ottobre dedicato alla prevenzione del tumore al seno. Se sulla vostra bacheca compare la scritta di un’amica che vi spiega che andrà in Messico per 11 mesi o in Francia per 20 ebbene, sappiate che si tratta del nuovo giochino di facebook al riguardo.
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La prevenzione del tumore al seno viaggia anche in treno

frecciarosa
La salute delle donne ed in particolare la prevenzione del tumore al seno quest’anno viaggia anche in treno e nello specifico sulla Frecciarossa. L’iniziativa infatti che prende il nome di Frecciarosa non a caso, nasce da una collaborazione innovativa tra la FSI (Ferrovie dello Stato Italiane) ed alcune associazioni che si occupano della salute al femminile: IncontraDonna Onlus ed ONDa (Osservatorio nazionale sulla salute delle donne). Di cosa si tratta e come si svolgerà il tutto?
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Tumore al seno: prevenire, riconoscere e curare il cancro

tumore al seno come riconoscerlo
Il tumore al seno spaventa molte donne, ed a ragione visto che è anche uno dei grandi big killer dell’oncologia: il più frequente nel genere femminile, colpisce una donna su 10. Ogni anno in Italia assistiamo a circa 42.000 nuove diagnosi. Si tratta di cifre in netto aumento rispetto al passato, che per fortuna però coincidono anche con la diminuzione della mortalità generale. Questo grazie alla diagnosi precoce, alla prevenzione, e a nuove terapie per la cura. La scienza sta facendo grandi passi in avanti in questo senso. Ma vediamo nel dettaglio quali sono le cause, o meglio i fattori di rischio, che possono provocare un cancro della mammella, la prevenzione, la diagnosi e le possibilità terapeutiche.
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Tumore al seno per 1 donna su 10: torna il Nastro Rosa

tumore al seno e campagna Nastro rosa
Sono notizie da brivido quelle che arrivano in queste ore circa il tumore al seno. La sua incidenza è in aumento, siamo arrivati ormai ad una diagnosi ogni 10 donne, con 42.000 casi ogni anno. Sempre più importante e da sottolineare come il 30 % delle nuove diagnosi riguardi le donne sotto i 50 anni, quelle non considerate dagli screening del servizio sanitario nazionale, ma non per questo immuni al cancro. Eppure il tumore al seno sembra essere una cosa distante: il 50% delle italiane ne sa ben poco e la non conoscenza aumenta tanto più si va indietro negli anni, tra i 18 ed i 34. E’ questa la fotografia impietosa e seria del tumore al seno nel nostro Paese scattata da Astraricerche per conto della LILT, la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori, che si appresta a dare il via alla nuova campagna Nastro Rosa: siamo ormai giunti ad Ottobre, il mese dedicato alla prevenzione del tumore al seno.
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Tumore al seno, maggior rischio con diabete

tumore al seno e diabete
Il rischio di sviluppare un tumore al seno, aumenta se la donna è affetta da diabete di tipo 2 ed è in menopausa. Il pericolo sale addirittura del 27%, almeno per ciò che riguarda una ricerca scientifica appena pubblicata sul British Journal of Cancer che ha analizzato a posteriori i dati riguardanti 56 mila donne in post menopausa con diagnosi di tumore al seno. Non rilevati i dati relativi alle donne in pre-menopausa o con diabete di tipo uno.
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Tumore al seno: l’attività fisica riduce i rischi

Tumore al seno attivita sportiva
Il tumore al seno è davvero un grande spauracchio per le donne, perché si tratta di un tipo di neoplasia (nella sue varie forme, più o meno aggressive), che può colpire anche in giovane età. Per fortuna cure oncologiche sempre più mirate e personalizzate stanno permettendo a molte donne ammalate di uscire vincitrici dalla lotta contro il loro tumore, ma certamente le armi migliori a nostra disposizione sono prevenzione e diagnosi precoce. Sottoporsi periodicamente a visite senologiche e screening diagnostici come la mammografia o la nuovissima tecnica che utilizza le fibre ottiche è certo buona abitudine. Così come lo è quello di imparare a seguire uno stile di vita salutare che aiuti l’organismo a non dare spazio alla formazione delle cellule cancerogene.
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Tumore al seno, 17enne inventa app per la diagnosi attendibile al 99%

Tumore al seno 17enne inventa app
La diagnosi precoce è l’arma migliore a nostra disposizione per combattere il tumore al seno, grande nemico della salute femminile e, purtroppo, prima causa di morte tra le donne giovani. Sicuramente sono stati fatti passi da gigante anche a livello di cure, sempre più mirate e personalizzate, motivo per cui attualmente, in Europa, i casi di completa guarigione dal cancro della mammella sono aumentati molto. Ottime notizie, ma comunque sia tutti i medici ribadiscono l’importanza della prevenzione contro questo “big killer”, che passa necessariamente attraverso screening diagnostici ed esami senologici, a partire dall’autopalpazione.
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Tumore al seno, le dimensioni della mammella influiscono

Tumore al seno dimensioni
Un seno abbondante è più a rischio di tumore rispetto ad uno di taglia mini? La domanda non vi appaia assurda, e la riposta, che è affermativa, va comunque, e lo sottolineiamo due volte, presa con le pinze. Secondo una recente indagine scientifica tutta da confermare, tra le donne con seno prosperoso vi sarebbe una lieve maggior incidenza di casi di neoplasia alla mammella, e questo sarebbe determinato dall’influenza di quattro specifici geni collegati con il naturale accrescimento del seno, ma anche con la formazione di cellule cancerose. Nessun allarme, ci mancherebbe, anche perché si tratta del primo studio di questo genere, che andrebbe comunque confermato da ulteriori e più mirate ricerche. Ma entriamo nello specifico.
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Tumore al seno, con la dieta mediterranea si combatte meglio

Tumore al seno Assapora la vita
Il tumore al seno, considerato il big killer delle donne giovani e meno giovani, oggi fa meno paura rispetto a qualche anno fa. Le statistiche ci confortano, confermandoci che se non è proprio diminuito il numero delle donne che si ammalano di questa neoplasia, è certamente cresciuta in modo significativo la percentuale di chi sia riuscita a sconfiggere il male, riprendendosi in pieno la propria vita. Insomma, di cancro al seno si può guarire, come ben testimoniano i numeri che arrivano dalla regione Lombardia, che ci testimoniano, a fronte di un totale di 7400 diagnosi di tumore alla mammella annuali, un trend positivo in fatto di guarigioni complete.
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Prurito al seno: quali sono le cause ed i rimedi da adottare

prurito al seno in allattamento
Il prurito al seno può essere un sintomo molto comune: la pelle in questa area è molto delicata e per questo suscettibile di particolari condizioni fastidiose. Il prurito al capezzolo e la voglia di grattarsi, può spesso sono difficili da tenere sotto controllo: si può presentare su una sola mammella o ambedue. Anche gli uomini possono subire prurito sui pettorali, ma di certo con meno frequenza rispetto al genere femminile, che al riguardo deve inoltre prestare una particolare attenzione: il prurito al seno può anche essere un sintomo di due particolari tipi di tumore al seno: il carcinoma mammario infiammatorio e la malattia di Paget. Attenzione però non significa ansia immotivata, le cause di questo disturbo sono numerose, essenzialmente benigne e trattabili.
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Cancro al seno, mangiare tante verdure a foglia verde aiuta a prevenirlo

Cancro al seno prevenzione
Il cancro al seno, “big killer” delle donne, può essere sconfitto, si può abbatterne la mortalità e proteggere la salute di questa parte del corpo femminile così bella e importante. Non è utopia, ma già realtà. La medicina sta facendo moltissimo per combattere questo specifico tumore, in tutte le sue più o meno aggressive varianti, grazie ai sempre più efficaci esami di screening diagnostico, che permettono di scoprire una neoplasia in fase iniziale, quando estirparla è più facile, e alle terapie personalizzate. Ma prima ancora, il sistema migliore per proteggerci dal cancro della mammella, è la prevenzione, che comincia con uno stile di vita salutare fin da giovani. Ad esempio, seguendo un regime alimentare bilanciato e ricco di quei cibi di cui ormai conosciamo gli effetti benefici: le verdure (specie a foglia verde).
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Il tumore al seno prima dei 40 anni: è una neoplasia diversa

tumore al seno breast cancer
Gli screening per il tumore al seno sono suggeriti dopo i 45 anni, ma sempre più spesso, si evidenziano casi diagnosticati in pazienti molto giovani, e comunque sotto i 40 anni. Le loro storie colpiscono in modo particolare perché coinvolgono donne nel pieno della vita, all’apice del successo come è accaduto a Miss Venezuela, morta a soli 29 anni a causa di questa neoplasia, tanto per fare un esempio, ad un passo dal matrimonio o alla prima gravidanza. Le statistiche confermano quella che è la nostra percezione al problema: i numeri sono in aumento e si tratta di neoplasie particolarmente aggressive e resistenti alle attuali terapie. Un nuovo studio scientifico ne avrebbe addirittura evidenziato caratteristiche biologiche uniche.
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Foto dei seni su Instagram per la lotta al cancro

Le Instagram del seno delle donne per la lotta al cancro
  • Boobstagram prevenzione tumore al seno donna con coniglietto
  • Iniziativa lotta tumore al seno su Boobstagram
  • Istangram per la lotta al tumore al seno
  • Istangram tumore seno
Foto di seni di donna. E’ nato recentemente un sito Boobstagram che ne raccoglie già migliaia e lo scopo sembra essere dei migliori. La pagina web che si apre su uno splendido primo piano di seni abbondanti e sodi cita: “Mostrare il seno sul web è buono, mostrarlo al medico è meglio”. Ovvero l’iniziativa vorrebbe essere una promozione alla lotta contro il cancro al seno. Un modo particolare per farlo, che certo finora ha ottenuto due cose: un gran successo e l’occasione di far parlare di se, che sono le basi di una vera campagna informativa. Quello che resta da vedere è se questa iniziativa porterà effettivamente qualche donna a fare una visita senologica rimandata da tempo. Ma proviamo ad entrare nei dettagli dell’iniziativa.


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